martedì 12 agosto 2014

Fra le vittime dell'incursione all'alba si trovava un uomo di cent'anni, di Dylan Thomas (trad. di Ariodante Marianni)

When the morning was waking over the war 
He put on his clothes and stepped out and he died, 
The locks yawned loose and a blast blew them wide, 
He dropped where he loved on the burst pavement stone 
And the funeral grains of the slaughtered floor. 
Tell his street on its back he stopped a sun 
And the craters of his eyes grew springshots and fire 
When all the keys shot from the locks, and rang. 
Dig no more for the chains of his grey-haired heart. 
The heavenly ambulance drawn by a wound 
Assembling waits for the spade's ring on the cage. 
O keep his bones away from the common cart, 
The morning is flying on the wings of his age 
And a hundred storks perch on the sun's right hand. 


Mentre il mattino si svegliava sopra la guerra, 
Indossò i suoi vestiti, varcò la soglia e morì; 
Le serrature allentate saltarono a uno scoppio: 
Cadde lì dove amò, sul marciapiede esploso, 
Nella funebre polvere del suolo massacrato. 
Dite alla strada capovolta che egli arrestò un sole 
E eruttò fiamme e virgulti dai crateri degli occhi 
Quando tutte le chiavi caddero dalle toppe e tintinnarono. 
Non scavate più per le catene del suo cuore canuto. 
L'ambulanza del cielo tratta da una ferita 
Aspetta, radunando, il suono della vanga sulla gabbia. 
Oh, tenete lontane le sue ossa da quel carro comune; 
Il mattino s'invola sulle ali dei suoi anni 
E cento cicogne si posano alla destra del sole. 

Ario, Le mura di Gerico, monotipo su carta, 1971
Riportiamo qui di seguito le note di Ariodante Marianni alla poesia, utili per approfondire la lettura:

 v. 3: "The locks". Le serrature, come più oltre le chiavi e le catene, simboleggiano i legami che tenevano unito il corpo del vecchio. v. 6: "He stopped a sun". Fermò un sole perché da quel momento il sole non brillò più per lui. E' però probabile che "sun" stia per "bomba" e che la frase sia una alterazione dell'espressione slang "to stop a bullet", letteralmente "fermare un proiettile", col significato di esserne colpito. v. 10: "Drawn by a wound". "Wound" (ferita) è parola usatissima da Thomas con varie intenzioni. Il Tindall pensa che qui possa riferirsi al Cristo, detto altrove "world's wound". "Drawn" ha vari significati; i due più probabili in questo contesto sono "tirata" e "chiamata"; usando "tratta" si è inteso conservare nella traduzione un po' dell'ambiguità presente nell'originale, acquistando il senso di "assembramento di feriti", come traduce Bigongiari. Mi sono allontanato da questa pur valida interpretazione principalmente per due motivi: che si avrebbe l'unico "enjambement" del sonetto e che una stesura precedente del componimento, invece di "assembling", aveva "through ruin". v. 11: "Cage". La gabbia toracica. v. 14: "A hundred storks". Le cento cicogne simboleggiano l'età della vittima con un richiamo alle nascite (le cicogne della credenza popolare) che verranno a sostituire la sua esistenza nel mondo. da Poesie di Dylan Thomas, cura e traduzione di Ariodante Marianni, Mondadori (Oscar n° 254), Milano, settembre 1971 (IIa edizione), pag. 188

domenica 3 agosto 2014

Ritratto di poeta

Unicorni al guinzaglio, tragici amori,
gite nell’aldilà, eroiche risse:
tutto si svolge clandestinamente
nei sotterranei del suo piccolo cranio.
Chi ha parlato d’angeli in giro
di Muse svolazzanti?

Si vede un uomo a un tavolino,
non molto diverso da un comune archivista:
ogni tanto si scosta, solleva la testa,
stringe le palpebre affilando le nari,
ripete come un maniaco, gustando le sillabe,
decine di volte le stesse parole.

 Ariodante Marianni, da Un amore senile e altre spezie, Book Editore 2008