venerdì 26 dicembre 2014

Brindisi di San Silvestro, di Ariodante Marianni

Stacco l’ultimo foglio del vecchio anno
e a mezzanotte, come gli altri, stappo
la mia bottiglia; ma non lo scaccio
con botti o lancio di cocci
né per speciali favori lo ringrazio:
io brindo a lui che m’ha lasciato indenne.
M’ha lasciato le braccia,
le gambe e i piedi e tutte e due le mani
e, col torso, la testa,
gli occhi, il naso e le orecchie;
e, se completo l’inventario, attesto
che, compatibilmente
con i dati anagrafici e lo specchio,
tutto funziona passabilmente.

Quanto all’anno venturo, fisso il nuovo
lunario, e mi attengo a quel detto
di Charlie Chan (era in un vecchio film):
"non pensare al futuro, arriva presto". 

da  Stato d'allerta (Manni Editore, 2002)