martedì 11 agosto 2015

Paesaggio con la caduta di Icaro di William Carlos Williams nella traduzione di Ariodante Marianni

Secondo Brueghel
quando Icaro cadde
era primavera

un contadino stava arando
il suo campo
la fastosa parata

dell'anno era
in atto tintinnando
presso

la riva del mare
attenta solo
a sé stessa

sudando sotto il sole
che scioglieva
la cera delle ali

al largo della costa
uno spruzzo
insignificante

affatto
inosservato era
Icaro che annegava.

Grande pittura e grande poesia, efficace e rapita traduzione: come rendere meglio l'indifferenza degli uomini e della natura dinanzi alla tragedia? Tragedia di Icaro come specchio ed emblema delle tragedie di ogni giorno e della storia: ciascuno è intento alle proprie quotidiane occupazioni e nessuno bada alle gambe del ragazzo Icaro, che annega e si perde nel mare: "uno spruzzo insignificante". Lungo più di cinque secoli di storia arte e poesia, immutabili ed eterne, ci accompagnano.