furono
presi a simbolo
del
tuo volto, Poesia?
Misteriosa
e restia,
sfuggente
a ogni controllo, ti cerchiamo;
né
solo noi, scacciati dal Giardino
e
condannati a inventarti,
ma
chiunque abbia attimi di sogno
nel
quotidiano perdigiorno.
Oggi
Febbraio memora gl'innamorati
disseminati
nei secoli, e io,
fabbricante
d'amore a più non posso,
intesto
a te questa fattura inesigibile,
Velcha,
fanciulla antica
che
appari di profilo...
(Ariodante Marianni, inedita poi in L'immaginazione,
238/2008)
Velia Velcha, Tomba dell'Orco I, Tarquinia |