Domenica mattina, primi giorni
di primavera, litorale adriatico.
Passeggiamo tenendoci per mano.
Le suole affondano nell'umida sabbia,
il cuore è allegro, intorno aria di festa.
Laggiù, oltre il molo, spuntano vele
da diporto, al centro, un vecchio asciutto
manovra con sapienza un lungo filo
con undici aquiloni allineati: li alza
e li fa scendere in picchiata, li volteggia
in eleganti ghirigori. Più in alto,
gabbiani gareggiano col vento. Una folata
mi sospinge tra i piedi un foglio di giornale;
ne occhieggio il titolo: sopra altre sabbie,
undici giovani in una camionetta
saltano in aria su una mina. Stretta
all'aorta. Ma lei mi bacia e io torno felice.
da Un amore senile e altre spezie, Book editore 2008
Giornata Mondiale della Poesia
Questo blog si propone di essere un costante omaggio all'uomo, al poeta, all'artista. Viene riaperto a seguito della chiusura da parte di splinder del precedente blog "storico".
giovedì 21 marzo 2019
giovedì 7 marzo 2019
Per Ariodante Marianni, di Vincenzo Guarracino
Sulla rivista FERMENTI, n. 248, leggiamo un appassionato articolo di Vincenzo Guarracino, in ricordo di Ariodante Marianni.
Guarracino ne commenta, con il consueto acume, alcune poesie, sia da Una strana gioia (2002), sia dall'ultima raccolta ''straordinaria e postuma '', Un amore senile e altre spezie (2008).
''Sensibilita' in grado di investirsi in modo onnivoro tra scrittura, critica, traduzione e pittura, sempre conservando e rivelando una capacita' straordinaria di stupore...'' osserva Guarracino di Marianni. E non sbaglia.
Troviamo la recensione anche su una rivista lombarda, grazie alla passione intellettuale di Guarracino.
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