Domenica mattina, primi giorni
di primavera, litorale adriatico.
Passeggiamo tenendoci per mano.
Le suole affondano nell'umida sabbia,
il cuore è allegro, intorno aria di festa.
Laggiù, oltre il molo, spuntano vele
da diporto, al centro, un vecchio asciutto
manovra con sapienza un lungo filo
con undici aquiloni allineati: li alza
e li fa scendere in picchiata, li volteggia
in eleganti ghirigori. Più in alto,
gabbiani gareggiano col vento. Una folata
mi sospinge tra i piedi un foglio di giornale;
ne occhieggio il titolo: sopra altre sabbie,
undici giovani in una camionetta
saltano in aria su una mina. Stretta
all'aorta. Ma lei mi bacia e io torno felice.
da Un amore senile e altre spezie, Book editore 2008
Giornata Mondiale della Poesia
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