Il mondo dice
ciò che non ti aspetti
a volte solo
i tuoi difetti.
Altre ti urla
in faccia
lampi di odio
o ti dona alloro
e trofei d’oro.
Il mondo dice
ciò che vuoi
sentire
quando il fato
ti ha concesso
un buon destino.
Ti loda e ti esalta
oltremisura
tra plausi e fasti.
Quando invece
la sorte o la natura
fanno a gara
per cambiar fortuna
ti ritrovi nella terra
oscura di Ade o
nel deserto dell’oblio
a ripetere il tuo nome
all’infinito come
un’eco offerta
ai posteri
d’orecchio muti.
Versi sconsolati, amare sentenze in questa poesia che scorre veloce verso la conclusione, come torrente impetuoso.
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