mercoledì 12 ottobre 2022

Versi per Ario. Verbale della giuria.

La giuria, composta da Eleonora Bellini, Michelangelo Di Cerbo, Giulio Martinoli, Royston Vince, dopo avere attentamente esaminato tutte le poesie precedentemente inviate a ciascun giurato, nel suo primo incontro ha stilato il seguente elenco di finalisti:

Antonella Alberghina, Diego Baldassarre, Antonio Blunda, Americo Ceccucci, Rosa Di Martino, Valentina Ghelfi, Maria Lenti, Manrico Murzi, Mariagrazia Pelaia, Stefano Peressini, Vanni Pierini, Roberto Ripamonti.

In seguito a un successivo, approfondito esame dei testi, la giuria ha formulato all'unanimità la seguente graduatoria:

  1. Vincitori a pari merito:

    Maria Lenti per la poesia Cerch da non morì.

    Pur dichiaratamente ispirati ai versi di altri poeti, questi di Maria Lenti mostrano una loro autonoma e robusta freschezza che va ben al di là dell’originale. Come la grande Wislawa Szymborska, l’autrice sa trarre dalla quotidianità più umile motivi di profonda riflessione sulla condizione umana.

    Mariagrazia Pelaia per la poesia Caro Ariodante.

    Il ricordo di un incontro con Ariodante Marianni, avvenuto sulle pagine dell'antologia dedicata a un lontano evento poetico, si fa verso e poesia al confine fra memoria e citazione, fra saggezza e ironia. Nel finale l'amara consapevolezza dell'effimero dell'esistenza si stempera in "gradita palingenesi".

    Vanni Pierini con la poesia Stanotte.

    Illusione o sogno che sia, questa notte il poeta ha visto la sua propria morte coglierlo improvvisa accanto ai fornelli, in un gesto privato e senza storia, forse stanco. Interrogativi nient'affatto aulici seguono in versi distillati e limpidi, in cui si colgono l'incedere dell'urgenza e lo spazio della pietà, prima del pianto.

  1. SegnalatiDiego Baldassarre (Leggere poesia), Americo Ceccucci (Messaggio in bottiglia), Valentina Ghelfi (Voglio anch'io che casa mia), Manrico Murzi (A Dylan Thomas), Roberto Ripamonti (Riassunto toscano).

  2. Finalisti: Antonella Alberghina (Ciò che il mondo dice), Antonio Blunda (Non tutto era miseria), Rosa Di Martino (Nel deliquio dell'impermanenza), Stefano Peressini (Poi fu solo l'alba).

Tutti i lavori della giuria si sono svolti in modalità a distanza.

Borgo Ticino, 12 ottobre 2022


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